Ravenna
Alfonsine
CENNI STORICI
Alfonsine è un piccolo comune di quasi 12 mila abitanti a nord della Romagna, situato all'incrocio tra il torrente Senio e la Strada Statale Adriatica, in uno spazio fertile ove predomina l'agricoltura, in modo particolare la produzione vinicola, molto fiorente.
Sulle origini del nome di Alfonsine coesistono due diverse ipotesi: secondo la prima il paese trarrebbe origine dal termine dialettale "agl'infunsen", ovvero “le fosse”; la seconda e più accreditata ipotesi (basata su documenti risalenti agli inizi del Cinquecento) fa riferimento ad Alfonso Calcagnini, promotore della bonifica di queste terre, che vennero perciò denominate "le Alfonsine".
Durante la seconda guerra mondiale Alfonsine fu teatro di violenti scontri tra tedeschi, alleati e partigiani, che combatterono sul fronte situato sul fiume Senio. All'indomani della liberazione, il 70% delle abitazioni era stato distrutto, come pure il vecchio centro storico, che venne dapprima pesantemente bombardato dagli alleati, e in seguito minato dei tedeschi prima della loro ritirata verso nord. Tuttora è presente nella cittadina un importante museo che commemora la battaglia.
Il Comune di Alfonsine è tra le Città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione, poiché è stato insignito della medaglia d'argento al Valor Militare per i sacrifici dei suoi abitanti e per la sua attività nella lotta partigiana durante il secondo conflitto mondiale.
SUGGERIMENTI
Nell'ultima settimana di maggio, dal giovedì alla domenica, si tiene la Sagra delle Alfonsine, che annovera una discreta fiera-mercato e molteplici stand gastronomici in cui assaporare i prodotti della cucina romagnola, della cucina umbra (in virtù del gemellaggio con la cittadina di Spello), nonché piatti tipici del Marocco, che ricordano la vocazione multiculturale della città.
Foto Andrea Canducci, Alfonsine, Monumento in Piazza Gramsci, Fonte Romagna d'Este
Alfonsine è un piccolo comune di quasi 12 mila abitanti a nord della Romagna, situato all'incrocio tra il torrente Senio e la Strada Statale Adriatica, in uno spazio fertile ove predomina l'agricoltura, in modo particolare la produzione vinicola, molto fiorente.
Sulle origini del nome di Alfonsine coesistono due diverse ipotesi: secondo la prima il paese trarrebbe origine dal termine dialettale "agl'infunsen", ovvero “le fosse”; la seconda e più accreditata ipotesi (basata su documenti risalenti agli inizi del Cinquecento) fa riferimento ad Alfonso Calcagnini, promotore della bonifica di queste terre, che vennero perciò denominate "le Alfonsine".
Durante la seconda guerra mondiale Alfonsine fu teatro di violenti scontri tra tedeschi, alleati e partigiani, che combatterono sul fronte situato sul fiume Senio. All'indomani della liberazione, il 70% delle abitazioni era stato distrutto, come pure il vecchio centro storico, che venne dapprima pesantemente bombardato dagli alleati, e in seguito minato dei tedeschi prima della loro ritirata verso nord. Tuttora è presente nella cittadina un importante museo che commemora la battaglia.
Il Comune di Alfonsine è tra le Città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione, poiché è stato insignito della medaglia d'argento al Valor Militare per i sacrifici dei suoi abitanti e per la sua attività nella lotta partigiana durante il secondo conflitto mondiale.
SUGGERIMENTI
Nell'ultima settimana di maggio, dal giovedì alla domenica, si tiene la Sagra delle Alfonsine, che annovera una discreta fiera-mercato e molteplici stand gastronomici in cui assaporare i prodotti della cucina romagnola, della cucina umbra (in virtù del gemellaggio con la cittadina di Spello), nonché piatti tipici del Marocco, che ricordano la vocazione multiculturale della città.
Foto Andrea Canducci, Alfonsine, Monumento in Piazza Gramsci, Fonte Romagna d'Este