L'AQUILA E L'ELEFANTE
L'itinerario passa per: Rimini - Comune
Durata della visita guidata: 1 GIORNATA
L’AQUILA E L’ELEFANTE
Un viaggio e un racconto nel territorio che storicamente ha segnato lo spartiacque dei domìni di due importante signorie del passato: i Malatesta e i Montefeltro.
Se i primi sono noti soprattutto grazie a Dante Alighieri che li dipinge a tinte fosche nel suo Inferno, dobbiamo a loro, la realizzazione di alcuni capolavori dell’arte visitabili a Rimini: il Tempio Malatestiano, summa teologica ma soprattutto sensazionale opera che riassume i princìpi dell’Umanesimo italiano; a seguire Castelsismondo, residenza fortezza alla cui realizzazione contribuì, secondo la tradizione, anche Filippo Brunelleschi. Il deus ex machina che presiede a questi cantieri è Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini dal 1432 fino alla morte sopraggiunta nel 1468.
A lui si deve il merito di avere riconosciuto alcuni talenti che lavorarono alla sua corte: Leon Battista Alberti, Piero della Francesca, Agostino di Duccio, Matteo de’Pasti, tra gli altri.
Fu un personaggio molto discusso, eroe protoromantico, ebbe tre mogli, una passione per il mestiere delle armi e, pare, un pessimo carattere.
L’elefante è l’impresa araldica che lo caratterizza: impresso fuori e dentro il tempio delle arti, quasi fosse un’ossessione, ricorda gli elefanti di un’epica impresa, quella di Annibale.
Dall’altra parte: Federico da Montefeltro. Brutto come pochi, astuto e colto come nessuno.
Urbino fu la sua creazione più riuscita, Palazzo ducale il suo gioiello. La sua corte fece a gara con le corti più moderne dell’epoca, trasformando una piccola città in una fucina di artisti di straordinario calibro: Piero della Francesca, Luciano Laurana, Francesco di Giorgio Martini, Giusto de Gand, Pedro Berruguete.
Due città, due uomini, due dinastie a confronto. Voi decreterete il vincitore di questa sfida.
Dove: a Rimini e Urbino
Durata: una giornata intera
Ingressi a pagamento:
Rimini: musei comunali € 5 a persona; ridotto gruppi € 3
Urbino*: Galleria nazionale delle Marche: € 8 intero; € 2 ridotto; gratuito per under 18 anni.
Con il biglietto cumulativo sarà possibile visitare anche la Rocca demaniale di Gradara al costo di € 13